PENSIERO RAZIONALE
Per gli umani, pensare razionalmente richiede un'enorme quantità di energia e sforzo. Di conseguenza, la maggior parte delle volte non ci preoccupiamo di farlo.
Invece, nella stragrande maggioranza dei casi, il nostro pensiero è guidato completamente dalla nostra intuizione e dai nostri istinti, senza che entri in gioco quel fastidioso pensiero razionale che interferisce sulle nostre decisioni.
STEVE TEMPLETON
GAS RUSSO
Anche se piuttosto complicato, sganciarsi dalla dipendenza del gas russo è tecnicamente possibile, ma è economicamente disastroso.
Chi volesse affrontare seriamente il tema avrebbe da dire una sola cosa di buon senso: basta con le sanzioni, torniamo a normali rapporti commerciali con la Russia. Ma ovviamente il buon senso è proibito, ed il pensiero unico anti-russo imperversa. Il prezzo lo pagherà la povera gente. (...)
Su tutti gli accordi conclusi in questi mesi vige il segreto più assoluto. Meno che mai si conoscono i prezzi concordati. Di certo si tratta di prezzi esorbitanti.
La scelta di ridurre il gas russo, per sostituirlo con altri fornitori, mentre rende impensabile una seria diminuzione delle bollette a breve, rappresenta un’ipoteca ancor più grave nel lungo periodo. E questo vale sia per i costi che dovranno sopportare le famiglie, sia per l’impatto generale sull’intera economia italiana.
Ma di tutto ciò c’è ben poca consapevolezza in giro.
LEONARDO MAZZEI
SINISTRA AMERICANA
Negli USA non esiste una sinistra, esistono i liberal. E i liberal non sono “di sinistra” nel senso in cui il termine viene inteso. Possiamo rappresentare la differenza tra una persona di sinistra e un liberal americano in questo modo:
Se dico ad una persona di sinistra che 100 persone possiedono l’80% delle risorse, una persona di sinistra dice che le risorse vanno redistribuite fra tutti. Un liberal americano vi dice che di quei 100, 50 devono essere donne, 13 negri, e due GLBT.
La differenza, cioe’, e’ che mentre la sinistra europea si sforza di rappresentare classi sociali che sono orizzontali, la pseudosinistra americana opera una distinzione verticale, per cui non esistono “poveri”, ma “poveri negri”, “poveri donne”, eccetera.
In pratica, gli oppressi americano implementano da soli la ricetta del divide et impera, senza nemmeno che siano le elite di oppressori a chiederlo. Si dividono e si rendono facili da dominare da soli.
URIEL FANELLI
VINCITORI
Gli angloamericani la guerra in Ucraina l’hanno già vinta, prendendosi l’Europa senza colpo ferire.
Import che diminuiscono, export che aumentano, Germania che diventa dipendente dalle materie prime americane. E’ quello che Trump ha sempre voluto, ma non servivano i dazi, serviva una guerra in Europa.
La Cina anche ne esce vincitrice, preparandosi ad importare sempre più gas russo a prezzo stracciato e a sostituire le importazioni sanzionate dai paesi del G7, e ritrovandosi ora con un alleato di ferro, che non vede più altre vie.
PIETRO PINTER (Inimicizie)
VANGELO VIOLENTO
Antonio Vigilante (nel suo libro) decostruisce il discorso neo-testamentario, rivelandone la natura intimamente violenta.
Contro la vulgata che vede nel messaggio di Gesù una rivoluzione etica all’insegna dell’amore universale e di una nuova immagine di Dio, più conciliante e “umana”, Vigilante mette in luce il meccanismo della demonizzazione e della conseguente disumanizzazione del diverso che sta alla base del messaggio cristiano.
(Messaggio) che sfocia in una vera e propria metafisica del Nemico, in nome della quale chi non è già da sempre “con” Gesù è ipso facto esposto all’odio e alla cancellazione in questa vita e alla dannazione eterna nell’altra.
MARCO TRAINITO
PAURA SOCIALE
Una persona terrorizzata [come qualunque animale - NdL] ha tre scelte, le famose tre 'F': Fight, Flight, Freeze.
La prima e’ il combattimento, perche’ annienta la minaccia. Se non sei abbastanza forte e non puoi combattere, devi scappare. Se non sai nemmeno dove scappare o non sei veloce a sufficienza, l’ultima chance e’ il “Freeze”, cioe’ ti nascondi in un buco, o ti mimetizzi e rimani immobile.
Ogni volta che la stampa terrorizza la popolazione, con minacce che la popolazione non puo’ combattere, e dalle quali non puo’ scappare, la popolazione entra in Freeze. Nessuna manifestazione, nessuna protesta, la popolazione sopportera’ qualsiasi cosa perche’ ha paura.
URIEL FANELLI
Citazione: "chi non è già da sempre “con” Gesù è ipso facto esposto all’odio".
RispondiEliminaQuesto ha portato all'aberrazione di Arnaldo di Citeaux, che ordinò: "Uccideteli tutti, Dio riconoscerà i suoi".
https://it.wikipedia.org/wiki/Arnaud_Amaury
La mia convinzione è che la violenza e l'odio vengono dalla nostra (lunga) storia evolutiva, e che pertanto non basta una sovrastruttura culturale come la religione (qualunque essa sia, anche formalmente pacifista) per sopprimerli.
EliminaCitazione: "tre scelte, le famose tre 'F': Fight, Flight, Freeze".
RispondiEliminaIn natura.
Il combattimento è adottato da carnivori tra carnivori, oppure da erbivori, ma di dimensioni adeguate ai carnivori.
La fuga è adottata da erbivori alle prese con carnivori, oppure da carnivori alle prese con carnivori più grandi.
La tanatosi e il mimetismo sono adottati dagli insetti, cibo base di migliaia di specie, oppure da vertebrati poco più grandi degli insetti, ma potenziali prede.
Presso gli esseri umani c'è il caos totale.
Non si può estrapolare un passo dall'articolo di Trainito senza sconvolgere non solo il contenuto dello stesso articolo ma anche quello del volume di Vigilante che prende di mira le prime comunità e il fanatismo delle sette religiose, senza mettere in realtà mai in discussione il messaggio evangelico. Anzi, da laico qual sono, credo che un pensiero razionale oggi sul tema della pace debba ripartire proprio da lì.
Elimina<< Presso gli esseri umani c'è il caos totale. >>
EliminaIn effetti siamo animali complicati, ma io credo che le 3 famose F (di cui sopra) facciano parte integrante anche delle nostre reazioni ai pericoli.
Perchè prima vengono gli istinti, con le loro reazioni automatiche, e dopo - molto dopo - i pensieri razionali.
Articolo di Trainito pubblicato su MicroMega.
RispondiEliminaCaro Agostino, in effetti estrapolare una singola frase da un articolo più lungo espone al rischio di fraintendere, o di riportare in modo incompleto, il pensiero dell'autore.
EliminaD'altra parte, avendo deciso di pubblicare un post 'multiplo', mi sono limitato a scegliere il passo che mi aveva colpito di più.
In ogni caso, anche se il messaggio di Gesù, così come si è sviluppato nei secoli, viene considerato (giustamente) come altamente pacifista, pure il rapporto tra i Vangeli e la violenza è più complesso di quello che sembra.
Proprio a questo argomento avevo dedicato due post nell'ottobre del 2020 ('Gesù e la spada'), ai quali, pertanto, rimando chi avesse desiderio di approfondire.
L'affermazione "Siate come il legno di Sandalo, che profuma l'ascia che lo taglia" è di molti secoli più antica dell'evangelico "Porgi l'altra guancia".
RispondiEliminaTanto è vero che alcuni si sono spinti ad ipotizzare che Gesù, fino ai trent'anni e per quasi tutta la sua giovinezza, sia stato in India, discepolo di qualche guru del posto.
E' una ipotesi che ho sentito anch'io, anche se penso che Gesù fosse un ebreo al 100 % e che le contaminazioni dai culti orientali siano entrati nel cristianesimo solo in data successiva.
EliminaPersonalmente, al momento sono convinto che sia stata fatta di proposito confusione tra il Gesù Esseno e quello Zelota. Il "buono" era l'Esseno, ovviamente, che potrebbe essere stato a scuola dai guru indiani oppure no, mentre il "cattivo" era lo Zelota, che organizzava attentati agli occupanti romani e che aveva un gemello. A finire inchiodato al palo (non croce) fu quest'ultimo, perché i romani non scherzavano con i ribelli. Del gemello sopravvissuto non si sa nulla. A scrivere questa storia, in molte versioni, fu, decenni dopo, la scuola dei Terapeuti di Alessandria d'Egitto. I testi, nei secoli successivi, furono ampiamente manipolati. E questo accrebbe la confusione iniziale.
EliminaMolto interessante l'ipotesi dei due 'gemelli'.
EliminaNon l'avevo mai letta, ma, in effetti, potebbe spiegare molte cose a livello storico.
Ho parlato spesso, nel mio blog, delle diverse ipotesi elaborate sul Gesù storico, ma, per il momento, la mia preferita resta quella di Luigi Cascioli (ex multis, vedi post: 'Jesus in fabula' del giugno 2013).
Gas russo
RispondiEliminaPer quale/i motivo/i di grazia le moderne Democrazie liberali occidentali stanno così antipatiche a così tanti FRA NOI OCCIDENTALI, pronti a inchinarsi di fronte a un regime dispotico clerico-nazionalista e fascio-comunista come quello (attuale) russo? Mistero (poco glorioso) della Fede...
Credo che si tratti di banalissime ragioni economiche.
EliminaIl gas russo era abbondante e costava poco e sino a quando non è scoppiata la guerra Ucraina (Putin o non Putin), arrivava in Europa con soddisfazone di tutti.
D'altra parte, la storia è piena di accordi di convenienza con satrapi e dittatori impresentabili.
E spesso, i proclami etici nascondono solo altre e diverse strategie.
In quanto a dispotismo fascio-clerico-nazionalista l'Italia è messa assai bene, quanto basta per rivalutare Putin, non avrei dubbi in merito.
EliminaPuò darsi.
EliminaIo però, guardando la classe politica italiana, vedo molto più opportunismo servile che dispotismo autoritario.
Pensiero razionale
RispondiEliminaAlcuni decenni prima di T., una tesi molto simile era stata (acutamente) sostenuta dal grande filosofo & matematico B.Russell...
Il che dimostra la sua notevole acutezza, visto che certe conclusioni sono una conquista abbastanza recente delle neuro-scienze, mentre Russell scriveva nella prima metà del '900.
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