AVANTI POPOLO
Nonostante i tanti e diversi i sistemi di governo, quasi tutte le nazioni si fondano su 3 classi sostanziali:
- Le elites che hano potere e privilegi e prendono le decisioni con lo scopo principale di mantenere la propria supremazia;
- Il ceto medio che si interessa poco delle cose pubbliche, perchè devono dedicarsi ai propri affari, e quindi delegano (ingenuamente) le decisioni ai primi;
- I poveracci, che, vivendo ai margini della società, non conoscono i problemi pubblici, nè paiono interessati a conoscerli.
Nelle nazioni ricche i primi sguazzano, i secondi se la passano bene e i terzi hanno comunque da mangiare.
Nelle nazioni povere i primi sguazzano, i secondi campano e i terzi muoiono di fame.
La democrazia, probabilmente, resta il sistema migliore di tutti, ma non tanto perchè favorisce la ricchezza di una nazione (in genere, prima viene la ricchezza e poi la democrazia), ma perchè, a differenza degli altri sistemi, prevede un ricambio NON VIOLENTO delle sue elites.
Non è molto, ma non è neppure poco.
- Le elites che hano potere e privilegi e prendono le decisioni con lo scopo principale di mantenere la propria supremazia;
- Il ceto medio che si interessa poco delle cose pubbliche, perchè devono dedicarsi ai propri affari, e quindi delegano (ingenuamente) le decisioni ai primi;
- I poveracci, che, vivendo ai margini della società, non conoscono i problemi pubblici, nè paiono interessati a conoscerli.
Nelle nazioni ricche i primi sguazzano, i secondi se la passano bene e i terzi hanno comunque da mangiare.
Nelle nazioni povere i primi sguazzano, i secondi campano e i terzi muoiono di fame.
La democrazia, probabilmente, resta il sistema migliore di tutti, ma non tanto perchè favorisce la ricchezza di una nazione (in genere, prima viene la ricchezza e poi la democrazia), ma perchè, a differenza degli altri sistemi, prevede un ricambio NON VIOLENTO delle sue elites.
Non è molto, ma non è neppure poco.
LUMEN
FELICITA'
Secondo me, la Felicità non è collegata al passato e neppure al presente (a cui è collegato, al massimo, il senso di benessere), ma al futuro: si verifica quando i "piaceri futuri attesi" prevalgono sui "dispiaceri futuri attesi".
LUMEN
DEFINIRE DIO
Le discussioni tra atei e credenti, in genere, finiscono tutte in modo surreale, con affermazioni prive di contenuti oggettivi.
I credenti, infatti, se la giocano abbastanza bene su tanti argomenti, sino a che non sono costretti a definire (non dimostrare, soltanto definire) che "cosa è" il dio in cui credono.
Lì, si piantano di brutto e partono per la tangente, descrivendo ognuno un dio diverso da tutti gli altri.
E poi mi vengono a parlare di monoteismo.....
LUMEN
IMPRINTING RELIGIOSO
Certamente, non c'è un rapporto diretto ed automatico tra il pensiero
religioso (o a-religioso) dei genitori e quello dei figli, però non si
può negare che l'ambiente famigliare, e quello immediatamente contiguo, abbiano la loro bella importanza.
Non per nulla, tutte le religioni picchiano sul chiodo che i bambini devono essere indottrinati sin da piccoli, tra corsi, riti, catechismi, comunità, ecc. ecc..
E non per nulla i matrimoni misti (in senso religioso) sono sempre visti come il fumo negli occhi.
Non per nulla, tutte le religioni picchiano sul chiodo che i bambini devono essere indottrinati sin da piccoli, tra corsi, riti, catechismi, comunità, ecc. ecc..
E non per nulla i matrimoni misti (in senso religioso) sono sempre visti come il fumo negli occhi.
LUMEN
SOGNI
Inseguire i propri sogni è sempre molto difficile. Come ha detto un anonimo sul web:
<< Quando sei giovane hai il tempo e l'energia, ma non hai i soldi.
Quando sei adulto hai i soldi e l'energia, ma ti manca il tempo.
Quando sei anziano hai i soldi e il tempo, ma non hai più l'energia. >>
Forse è per questo che i 'sogni' si chiamano così.
LUMEN
OCCIDENTE
A proposito dell stile di vita occidentale, il Dalai Lama ha detto:
<< Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che
perdono la salute per fare i soldi e poi.. perdono i soldi per
recuperare la salute.
Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere
il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente, né
il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se
non avessero mai vissuto. >>
Si tratta di una critica un po' severa, ma con un fondo di verità.
Noi, però, siamo i figli diretti di questa civiltà, da cui abbiamo tratto vantaggi e svantaggi, e ne siamo in qualche modo prigionieri.
LUMEN
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