LA PERSONA E LA SOCIETÀ
401. In che cosa consiste la dimensione sociale dell'uomo?
CATECHISMO - Insieme alla chiamata personale alla beatitudine, l'uomo ha la dimensione sociale come componente essenziale della sua natura e della sua vocazione. Infatti: tutti gli uomini sono chiamati al medesimo fine, Dio stesso; esiste una certa somiglianza tra la comunione delle Persone divine e la fraternità che gli uomini devono instaurare tra loro nella verità e nella carità; l'amore del prossimo è inseparabile dall'amore per Dio.
LUMEN - Insieme alla chiamata personale alla felicità, l'uomo ha la dimensione sociale come componente essenziale della sua natura e della sua vocazione. Infatti: tutti gli uomini sono chiamati al medesimo fine, convivere con la massima armonia; esiste una certa somiglianza tra la felicità delle persona e l’amicizia che gli uomini devono instaurare tra loro nella vita sociale; la gentilezza verso il prossimo è inseparabile dalla felicità personale.
402. Qual è il rapporto tra la persona e la società?
CATECHISMO - Principio, soggetto e fine di tutte le istituzioni sociali è e deve essere la persona. Alcune società, quali la famiglia e la comunità civica, sono ad essa necessarie. Sono utili anche altre associazioni, tanto all'interno delle comunità politiche quanto sul piano internazionale, nel rispetto del principio di sussidiarietà.
LUMEN - Principio, soggetto e fine di tutte le istituzioni sociali è e deve essere la propria persona. Alcune società, quali la famiglia e la comunità civica, sono ad essa necessarie. Sono utili anche altre associazioni, tanto all'interno delle comunità politiche quanto sul piano internazionale, nel rispetto del principio di sussidiarietà.
403. Che cosa indica il principio di sussidiarietà?
CATECHISMO - Tale principio indica che una società di ordine superiore non deve assumere il compito spettante a una società di ordine inferiore, privandola delle sue competenze, ma deve piuttosto sostenerla in caso di necessità.
LUMEN - Tale principio indica che una comunità di ordine superiore non deve assumere il compito spettante a una comunità di ordine inferiore, privandola delle sue competenze, ma deve, se possibile, sostenerla in caso di necessità.
404. Che cos'altro richiede un'autentica convivenza umana?
CATECHISMO - Richiede di rispettare la giustizia e la giusta gerarchia dei valori, come pure di subordinare le dimensioni materiali e istintive a quelle interiori e spirituali. In particolare, là dove il peccato perverte il clima sociale, occorre far appello alla conversione dei cuori e alla grazia di Dio, per ottenere cambiamenti sociali che siano realmente al servizio di ogni persona e di tutta la persona. La carità, che esige e rende capaci della pratica della giustizia, è il più grande comandamento sociale.
LUMEN - Richiede di rispettare la legge ed i principi della democrazia, come pure di realizzare le proprie dimensioni materiali, senza cadere nelle spinte istintive. In particolare, là dove l’illegalità perverte il clima sociale, occorre far appello al rispetto personale della legge, per ottenere cambiamenti imitativi a livello sociale, al servizio di ogni persona retta e di tutta la comunità. La rettitudine, che esige e rende manifesta la pratica della legalità, è il più grande comandamento sociale.
LA PARTECIPAZIONE ALLA VITA SOCIALE
405. Su che cosa si fonda l'autorità nella società?
CATECHISMO - Ogni comunità umana ha bisogno di un'autorità legittima, che assicuri l'ordine e contribuisca all'attuazione del bene comune. Tale autorità trova il proprio fondamento nella natura umana, perché corrisponde all'ordine stabilito da Dio.
LUMEN - Ogni comunità umana ha bisogno di un'autorità legittima, che assicuri l'ordine e contribuisca all'attuazione del bene comune. Tale autorità trova il proprio fondamento nella natura umana, e corrisponde all'ordine stabilito dal sistema democratico.
406. Quando l'autorità è esercitata in modo legittimo?
BENDETTO - L'autorità è esercitata in modo legittimo quando agisce per il bene comune e per conseguirlo usa mezzi moralmente leciti. Perciò i regimi politici devono essere determinati dalla libera decisione dei cittadini e devono rispettare il principio dello «Stato di diritto», nel quale è sovrana la legge, e non la volontà arbitraria degli uomini. Le leggi ingiuste e le misure contrarie all'ordine morale non sono obbliganti per le coscienze.
LUMEN - L'autorità è esercitata in modo legittimo quando agisce per il bene comune e per conseguirlo usa mezzi leciti e palesi. Perciò i regimi politici devono essere determinati dalla libera decisione dei cittadini e devono rispettare il principio dello «Stato di diritto», nel quale è sovrana la legge, dettata dalla volontà maggioritaria degli uomini. Le leggi democratiche non sono mai contrarie all'ordine sociale e sono sempre obbliganti per tutti.
407. Che cos'è il bene comune?
CATECHISMO - Per bene comune si intende l'insieme di quelle condizioni di vita sociale che permettono ai gruppi e ai singoli di realizzare la propria perfezione.
LUMEN - Per bene comune si intende l'insieme di quelle condizioni di vita sociale che permettono ai gruppi e ai singoli di realizzare, per quanto possibile, la propria felicità.
408. Che cosa comporta il bene comune?
CATECHISMO - Il bene comune comporta: il rispetto e la promozione dei diritti fondamentali della persona; lo sviluppo dei beni spirituali e temporali delle persone e della società; la pace e la sicurezza di tutti.
LUMEN - Il bene comune comporta: il rispetto e la reciprocità dei diritti fondamentali della persona; il riconoscimento dei beni materiali delle persone e della società; la pace e la sicurezza di tutti.
409. Dove si realizza in maniera più rilevante il bene comune?
CATECHISMO - La realizzazione più completa del bene comune si trova in quelle comunità politiche, che difendono e promuovono il bene dei cittadini e dei ceti intermedi, senza dimenticare il bene universale della famiglia umana.
LUMEN - La realizzazione più completa del bene comune si trova in quelle comunità politiche, che difendono e promuovono i beni e la libertà di tutti i cittadini, senza dimenticare il rispetto dei piccoli gruppi sociali, come la famiglia.
410. Come l'uomo partecipa alla realizzazione del bene comune?
CATECHISMO - Ogni uomo, secondo il posto e il ruolo che ricopre, partecipa a promuovere il bene comune, rispettando le leggi giuste e facendosi carico dei settori di cui ha la responsabilità personale, quali la cura della propria famiglia e l'impegno nel proprio lavoro. I cittadini inoltre, per quanto è possibile, devono prendere parte attiva alla vita pubblica.
LUMEN - Ogni uomo, secondo il posto e il ruolo che ricopre, partecipa a promuovere il bene comune, rispettando le leggi democratiche e facendosi carico dei settori di cui ha la responsabilità personale, quali la cura della propria famiglia e l'impegno nel proprio lavoro. I cittadini inoltre si devono tenere informati attivamente sulla vita pubblica.