domenica 19 dicembre 2010

Diversamente uguali

EUGENIO – Lumen, un famoso Cardinale ha detto che bisogna opporsi al matrimonio tra persone dello stesso sesso non solo per motivi religiosi, ma anche sociali, perché danneggerebbe gravemente l’istituto della famiglia. Tu cosa ne dici ?
LUMEN – Ma tu sei d’accordo ?

EUGENIO – Così, a occhio, mica tanto.
LUMEN – E fai bene.La base della società è senza dubbio la famiglia, intesa come piccolo nucleo di persone legate da un forte vincolo affettivo e che come tale può permettersi di praticare il comunismo integrale, che, quando funziona, è il sistema economico-sociale più efficiente in assoluto.

EUGENIO – E’ vero. Non ci avevo mai pensato.
LUMEN - Ora, da questo punto di vista una coppia omosessuale fornisce la stessa base affettiva e di sostegno reciproco di una coppia etero.

EUGENIO – Quindi ?
LUMEN – Quindi, dal punto di vista sociale, l'unico argomento contro i matrimoni gay è che si tratta di coppie che, per ovvii motivi fisiologici, non possono procreare direttamente.

EUGENIO – Ovvio.
LUMEN - D’altra parte ci sono moltissime coppie etero che, per mille motivi, non hanno o addirittura non possono avere figli e nessuno ha nulla da dire. Inoltre attualmente la specie umana non corre sicuramente il rischio di estinguersi per denatalità (anzi corre il rischio opposto).

EUGENIO - Per cui si può dire che l’argomento procreativo si smonta da sè.
LUMEN – Senza dubbio. Aggiungo che non mi piacciono le persone (etero) che, pur potendo sposarsi, scelgono la coppia di fatto per evitare gli oneri formali del matrimonio, e però pretendono di avere ugualmente dei particolari diritti per la loro unione.

EUGENIO – In effetti….
LUMEN – Quindi, date queste permesse, invece di creare un nuovo tipo di unione giuridica soft accessibile sia alle coppie gay che alle coppie etero, ritengo che sarebbe molto meglio estendere il matrimonio tradizionale a tutti, magari rendendo meno complicate le conseguenze economiche di un eventuale divorzio.

EUGENIO – Mi sembra una buona idea.
LUMEN - Resterà poi alla sensibilità ed intelligenza delle coppie gay (ed anche al loro interesse) dare tempo al tempo e quindi tenere, almeno all’inizio, un comportamento pubblico più discreto, tale da non disturbare il vecchio senso comune e, magari, stuzzicare le pulsioni violente degli intolleranti più stupidi.

EUGENIO – I famosi “omofobi”.
LUMEN – Proprio loro. Ci penserà poi il tempo a rendere tutti più tranquilli: non dimentichiamo che nell'ottocento qualsiasi effusione pubblica, anche etero, era fonte di disturbo sociale, mentre oggi siamo tutti diventati più tolleranti.

EUGENIO – Vero anche questo.
LUMEN – Occorre inoltre considerare che i confini tra le varie espressioni sessuali sono molto aleatori e variabili, e che forse alla base di tutti vi è una tendenza bisessuale potenziale, più diffusa di quanto pensiamo.

EUGENIO – Spiegati meglio.
LUMEN - Al riguardo, ricordo la spiegazione di un antropologo sul fatto, apparentemente assurdo, che l'omosessualità si mantiene intatta nelle generazioni pur essendo, per definizione, inadatta procreare.

EUGENIO – In effetti me lo sono chiesto anche io.
LUMEN - Lui sosteneva che era una conseguenza indiretta (e paradossale) del fortissimo tabù anti-gay vigente nelle società: un tabù che "costringe" queste persone a sposarsi ugualmente e, grazie al loro potenziale bisessuale, fare figli con il/la coniuge, i quali, a loro volta, potranno perpetrare la tendenza omo/bisessuale.

EUGENIO – Una spiegazione intrigante.
LUMEN – Quindi, la struttura di una coppia gay potrebbe essere meno diversa da una coppia etero di quello che si pensa.

EUGENIO – Cioè ?
LUMEN - Ho l'impressione cioè che anche le coppie gay abbiano, per così dire, un polo maschile ed un polo femminile, perchè probabilmente è una legge di natura, avente magari motivazioni darwiniane.

EUGENIO – Questo Darwin viene proprio fuori dappertutto.
LUMEN – Mi sembra inevitabile, visto che siamo tutti figli della selezione naturale. Comunque, se alla polarità maschile/femminile, aggiungiamo il fatto che, come pare accertato, l’orientamento sessuale ha cause sia genetiche che culturali, potremmo ipotizzare - come ha sostenuto qualcuno - che le coppie gay si basino, in linea generale, su un tipo di struttura abbastanza ricorrente e definita.

EUGENIO – Sentiamo.
LUMEN – Nella coppia di uomini, l’elemento maschile sarebbe un uomo che, per qualche motivo, ha un rapporto negativo con le donne (causa culturale), mentre l’elemento femminile sarebbe un individuo con la mente di una donna intrappolata nel corpo di un uomo (causa genetica).

EUGENIO – Continua.
LUMEN – Nella coppia di donne, invece, l’elemento maschile sarebbe un individuo con la mente di uomo intrappolata nel corpo di una donna (causa genetica), mentre l’elemento femminile sarebbe una donna che, per qualche motivo, si trova a disagio con gli uomini (causa culturale).

EUGENIO – Una teoria interessante.
LUMEN – E’ solo una teoria ovviamente, e non so se chi l'ha elaborata abbia ragione, ma può servire a capire meglio queste persone. In fondo, quello che conta nelle persone è come si comportano socialmente nella vita di tutti i giorni. Quello che accade sotto le lenzuola non è poi così importante, non ti pare ?

EUGENIO – Giusto. Ma l’omofobia profonda di tante società, come te la spieghi ?
LUMEN – Anzitutto ci sono evidenti motivi genetici, che portano a considerare negativo tutto ciò che si oppone alla massima procreazione.

EUGENIO – Questo è vero, ma forse c’è dell’altro.
LUMEN – Lo penso anch’io. E non escludo che buona parte della responsabilità (involontaria)  possa ricadere sui “neuroni specchio”.

EUGENIO – E cosa sono ?
LUMEN - I “neuroni specchio” sono una classe di neuroni che si attivano quando un individuo compie un'azione ed anche quando l'individuo osserva la stessa azione compiuta da un altro soggetto.

EUGENIO – Vuoi dire che chi osserva una certa azione attiva gli stessi neuroni di chi la compie ?
LUMEN – Proprio così. E questa è una delle basi dell’empatia.

EUGENIO – E quindi ?
LUMEN - Ne discende che quando un eterosessuale vede due gay del suo stesso sesso impegnati in qualche effusione, per esempio che si baciano, ed attiva quindi i suoi neuroni specchio, istintivamente si immedesima in un comportamento che per lui è molto sgradevole. Da qui un senso di empatia negativa e quindi di ripulsa verso quella persona.

EUGENIO – Un bel problema.
LUMEN – Un problema serio, certamente. Ma con un po’ di buona volontà da parte degli uni, e di riservatezza da parte degli altri, forse si può risolvere.
 

Nessun commento:

Posta un commento