sabato 25 giugno 2011

Lezioni di Catechismo - 4

LE VIRTÙ



377. Che cos'è la virtù?

CATECHISMO - La virtù è una disposizione abituale e ferma a fare il bene. «Il fine di una vita virtuosa consiste nel divenire simile a Dio» (san Gregorio di Nissa). Vi sono virtù umane e virtù teologali.

LUMEN - La virtù è una disposizione abituale e ferma a fare il bene. Vi sono virtù umane e presunte virtù teologali.



378. Che cosa sono le virtù umane?

CATECHISMO - Le virtù umane sono perfezioni abituali e stabili dell'intelligenza e della volontà, che regolano i nostri atti, ordinano le nostre passioni e indirizzano la nostra condotta in conformità alla ragione e alla fede. Acquisite e rafforzate per mezzo di atti moralmente buoni e ripetuti, sono purificate ed elevate dalla grazia divina.

LUMEN - Le virtù umane sono perfezioni abituali e stabili dell'intelligenza e della volontà, che regolano i nostri atti, ordinano le nostre passioni e indirizzano la nostra condotta in conformità alla ragione e alla convivenza. Acquisite e rafforzate per mezzo di atti socialmente  buoni e ripetuti, sono purificate ed elevate dalla intelligenza personale.



379. Quali sono le virtù umane principali?

CATECHISMO - Sono le virtù denominate cardinali, che raggruppano tutte le altre e che costituiscono i cardini della vita virtuosa. Esse sono: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza.

LUMEN  - Sono le virtù denominate cardinali, che costituiscono i cardini della vita sociale. Esse sono: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza.



380. Che cos'è la prudenza?

CATECHISMO - La prudenza dispone la ragione a discernere, in ogni circostanza, il nostro vero bene e a scegliere i mezzi adeguati per attuarlo. Essa guida le altre virtù, indicando loro regola e misura.

LUMEN - La prudenza dispone la ragione a discernere, in ogni circostanza, i pericoli a cui possiamo essere esposti e a scegliere i mezzi adeguati per evitarli. Essa precede le altre virtù, evitando loro di doversi dispiegare.



381. Che cos'è la giustizia?

CATECHISMO - La giustizia consiste nella volontà costante e ferma di dare agli altri ciò che è loro dovuto. La giustizia verso Dio è chiamata «virtù della religione».

LUMEN - La giustizia consiste nella volontà costante e ferma di dare agli altri ciò che è loro dovuto. La giustizia sociale si fonda sul principio di reciprocità.



382. Che cos'è la fortezza?

CATECHISMO - La fortezza assicura la fermezza nelle difficoltà e la costanza nella ricerca del bene, giungendo fino alla capacità dell'eventuale sacrificio della propria vita per una giusta causa.

LUMEN - La fortezza assicura la fermezza nelle difficoltà e la costanza nella ricerca del bene, escludendo però sempre l'eventuale sacrificio della propria salute.



383. Che cos'è la temperanza?

CATECHISMO - La temperanza modera l'attrattiva dei piaceri, assicura il dominio della volontà sugli istinti e rende capaci di equilibrio nell'uso dei beni creati.

LUMEN - La temperanza modera l'esercizio dei piaceri, assicura il dominio della volontà sugli eccessi e rende capaci di equilibrio nel godimento completo della vita..



384. Che cosa sono le virtù teologali?

CATECHISMO - Sono le virtù che hanno come origine, motivo e oggetto immediato Dio stesso. Infuse nell'uomo con la grazia santificante, esse rendono capaci di vivere in relazione con la Trinità e fondano e animano l'agire morale del cristiano, vivificando le virtù umane. Sono il pegno della presenza e dell'azione dello Spirito Santo nelle facoltà dell'essere umano.

LUMEN - Sono le ipotetiche virtù che hanno come origine la religione. Infuse nell'uomo con la predicazione, esse lo rendono incapace di vivere in modo razionale e fondano e animano l'agire del credente, mortificando la sua natura umana.



385. Quali sono le virtù teologali?

CATECHISMO - Le virtù teologali sono la fede, la speranza e la carità.

LUMEN - Le ipotetiche virtù teologali sono la fede, la speranza e la carità.



386. Che cos'è la fede?

CATECHISMO - La fede è la virtù teologale per la quale noi crediamo a Dio e a tutto ciò che egli ci ha rivelato e che la Chiesa ci propone di credere, perché Dio è la stessa Verità. Con la fede l'uomo si abbandona a Dio liberamente. Perciò colui che crede cerca di conoscere e fare la volontà di Dio, perché «la fede opera per mezzo della carità» (Gal 5,6).

LUMEN - La fede è la virtù teologale per la quale alcuni uomini credono a tutto ciò che la Chiesa gli propone di credere, come se fossa la Verità. Con la fede l'uomo si abbandona alla  Chiesa con ignoranza. Perciò colui che crede cerca di conoscere e fare la volontà della Chiesa, senza porsi domande.



387. Che cos'è la speranza?

CATECHISMO - La speranza è la virtù teologale per la quale noi desideriamo e aspettiamo da Dio la vita eterna come nostra felicità, riponendo la nostra fiducia nelle promesse di Cristo e appoggiandoci all'aiuto della grazia dello Spirito Santo per meritarla e perseverare sino alla fine della vita terrena.

LUMEN - La speranza è la virtù teologale per la quale alcuni uomini desiderano e aspettano  una inesistente vita eterna come unica felicità, riponendo la loro fiducia nelle false promesse della Chiesa e appoggiandosi all'aiuto della predicazione per perseverare nell’errore sino alla fine della vita terrena.



388. Che cos'è la carità?

CATECHISMO - La carità è la virtù teologale per la quale amiamo Dio al di sopra di tutto e il nostro prossimo come noi stessi per amore di Dio. Gesù fa di essa il comandamento nuovo, la pienezza della Legge. Essa è «il vincolo della perfezione» (Col 3,14) e il fondamento delle altre virtù, che anima, ispira e ordina: senza di essa «io non sono nulla» e «niente mi giova» (1 Cor 13,1-3).

LUMEN - La carità è la virtù teologale per la quale alcuni uomini amano il loro prossimo come e più di loro stessi, per un malinteso amore per l’umanità. La Chiesa fa di essa un  comandamento importante, per la raccolta delle donazioni a proprio favore.



389. Che cosa sono i doni dello Spirito Santo?

CATECHISMO - I doni dello Spirito Santo sono disposizioni permanenti che rendono l'uomo docile a seguire le ispirazioni divine. Essi sono sette: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio.

LUMEN - I doni del corredo genetico sono disposizioni permanenti che rendono l'uomo docile a seguire le indicazioni del Genoma. Essi sono molto pesanti e vincolanti, ma possono essere mitigati dalla ragione.



390. Che cosa sono i frutti dello Spirito Santo?

CATECHISMO - I frutti dello Spirito Santo sono perfezioni plasmate in noi come primizie della gloria eterna. La tradizione della Chiesa ne enumera dodici: «Amore, gioia, pace, pazienza, longanimità, bontà, benevolenza, mitezza, fedeltà, modestia, continenza, castità» (Gal 5,22-23 volg.).

LUMEN - I frutti del corredo genetico sono comportamenti plasmati in noi, come caratteri primitivi, dal Genoma. Anche questi sono molto vincolanti, ma possono essere mitigati dalla ragione.

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