venerdì 8 agosto 2025

Pensierini – LXXXIX

SERVIZIO TAXI
A tutti coloro che attaccano la Scienza per le malefatte degli uomini, rispondo con la bella metafora di un famoso scienziato (il cui nome, purtroppo, non ricordo).
Ovvero che la Scienza è come un Taxi: ti porta a destinazione nel migliore dei modi, ma non ti può dire 'dove' vuoi andare: la destinazione la devi scegliere tu.
E quindi, se poi ti accorgi che la destinazione è sbagliata, o che non ti piace, non è colpa della Scienza.
LUMEN


PROLE O NON PROLE
Uno degli aspetti più vistosi della facoltà umana di opporsi agli istinti genetici è, come noto, quello legato alla procreazione.
Dice infatti Gianni Pardo: << L’uomo ha la possibilità di esaminare coscientemente i propri istinti e di dirsi, per esempio: “Mi va il piacere sessuale, ma non mi va la prole e dunque adotto pratiche anticoncezionali”.
E la povera natura, che aveva elaborato durante millenni e millenni delle strategie per perpetuare la specie umana, è giocata. (…) Se l’umanità ragionasse di più sulla prole rischierebbe l’estinzione. E infatti i Paesi con più bassa natalità sono in genere i Paesi sviluppati, >>
Ma, per fortuna, questo è un rischio che l'umanità non può correre, proprio grazie all’ereditarietà dei caratteri genetici.
Infatti, chi ha un controllo razionale tale da consigliargli di non procreare, per definizione non lascia figli, e quindi non può trasmettere a nessuno il proprio carattere razionale. Chi invece ha un carattere genetico più soggetto all’istinto della procreazione, lascia numerosi figli, tutti con lo stesso istinto.
La procreazione differenziale lavora quindi (indirettamente) per la sopravvivenza della specie.
LUMEN


FILOSOFI MODERNI
LUMEN – A proposito della Filosofia moderna, mi piacerebbe sapere una cosa: chi decide se un intellettuale può fregiarsi o meno della qualifica di “Filosofo” ?
COPILOT - Domanda affascinante, Lumen, e più complessa di quanto sembri.
Non esiste un'autorità ufficiale o un albo professionale che conferisca il titolo di "filosofo" in modo esclusivo o regolamentato, come avviene per avvocati o medici.
In senso accademico, può definirsi filosofo chi ha intrapreso un percorso di studi in filosofia, magari con un dottorato, e svolge attività di ricerca o insegnamento universitario. Ma la filosofia non è solo una professione: è anche un’attitudine, un modo di interrogare il mondo.
Secondo una definizione più ampia, è filosofo chi elabora un pensiero originale attraverso un’indagine razionale autonoma, anche al di fuori delle istituzioni.
In effetti, molti grandi filosofi della storia—da Socrate a Simone Weil—non avevano titoli accademici nel senso moderno.
E oggi, la figura del filosofo può emergere anche nel dibattito pubblico, nella scrittura, nella consulenza etica o persino nel mondo aziendale.
Quindi, forse la risposta più onesta è: nessuno lo decide davvero, ma lo dimostri con il pensiero, la coerenza e la profondità delle tue domande. (...)
LUMEN - Si può dire quindi che è un filosofo chi si autodefinisce tale senza suscitare l'ilarità o l'indignazione dell'opinione pubblica accademica ?
COPILOT - È una definizione sorprendentemente efficace, Lumen, quasi socratica nella sua ironia.
In effetti, la legittimità di autodefinirsi "filosofo" dipende molto dal contesto culturale e dalla reazione dell’ambiente intellettuale.
Nel mondo accademico, il titolo di filosofo è spesso legato a percorsi formali: pubblicazioni, insegnamento, riconoscimento da parte dei pari.
Tuttavia, la filosofia nasce come esercizio pubblico del pensiero critico, e molti dei suoi protagonisti storici - da Diogene a Kierkegaard - sono stati figure eccentriche, spesso in contrasto con l’establishment.
La tua formula coglie un punto sottile: se l’autodefinizione non provoca riso o scandalo, forse è perché il pensiero espresso è percepito come autentico, coerente e degno di ascolto. In questo senso, l’opinione pubblica accademica agisce come una sorta di “tribunale informale” che, pur non avendo potere legale, esercita un’influenza simbolica.
Jürgen Habermas, ad esempio, ha riflettuto molto sul ruolo della sfera pubblica come spazio di legittimazione del discorso razionale.
E oggi, con la moltiplicazione dei canali comunicativi, anche la figura del filosofo può emergere fuori dai circuiti tradizionali, purché riesca a generare un pensiero che risuoni, interroghi e resista al tempo.
LUMEN – Grazie, mi piace il concetto di 'Tribunale informale'.


BAMBINI AL SUPERMARKET
Tutti i commercianti devono essere un po' psicologi, perchè devono incontrare i gusti dei loro clienti.
Ma i gestori dei moderni supermercati e centri commerciali, che decidono dove e come esporre le loro miriadi di merci, devono esserlo al massimo grado.
Non ci sarebbe nulla di male, in teoria; perchè se vai a fare la spesa con il cervello collegato, sei sempre tu quello che decide. Ma quanti sono che lo fanno ?
Credo che fare shopping sia, per molte persone, come ritornare bambini ed entrare nel paese dei balocchi.
Allora stacchi la spina del pensiero razionale e ti lasci cullare dai desideri istintivi del fanciullo che è in te, comprando tutto quello che ti piace.
Con grande soddisfazione dei gestori-psicologi di cui sopra, che hanno lavorato proprio per questo.
LUMEN

18 commenti:

  1. MILANO 21 IN 3 MINUTI.....
    Singolare l'accostamento della scienza alle vetture di piazza, o taxi.
    ....
    Molto invero di prosaico, di illetterato,di rozzo di istintivo o geniale, ha contribuito al progresso umano, se così lo si può chiamare. Più che sgangherati assiomi tipo le rette parallele che mai si incontrano o incontreranno, la formuletta dello gnomo askenhazita che spiegherebbe universo e dintorni, valutiamo la geniale, artigianale scoperta del water closet, che ha liberato l'umanità, parte di essa, dai miasmi dei gabinetti di decenza, dagli sciami di mosche e via discorrendo. Non mi sembra poco.

    Milano 21 ti porta nel Piazzale Del Dubbio, ché a scienza e religione manca sempre la lira per arrivare al milione.

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    1. Eppure il taxi della scienza ti porta proprio dove vuoi tu, mentre quello della religione ti promette soltanto che ti ci porterà, ma nessuno lo ha mai visto partire.
      Non è una differenza da poco.

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    2. Quanto a 'Piazzale del Dubbio' (bellissima metafora), ogni tanto gli cambiano nome (diventa piazzale della legge X) e lo spostano più avanti.

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  2. Filosofi moderni

    In maniera informale e sintetica si potrebbe considerare "filosofia" tutto cio' che nella storia culturale mondiale è stato (ragionevolmente) definito tale: dai Dialoghi platonici al pensiero non sistematico degli Amerindi e agli attuali dibattiti sull'IA.

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    1. Una proposta molto pragmatica, che ha una sua validità.
      In fondo, anche per l'arte è stata data una definizione simile: è arte tutto quello che qualcuno definisce tale.
      Poi ovviamente dipende dal numero di coloro che lo affermano.

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    2. P.S. - Per chi fosse curioso, il Copilot che dialoga con me è semplicemente un programma di A.I. Che ve ne pare ?

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    3. Bello interrogare l'AI, ma qualcuno ha analizzato il costo energetico? Vi sparo due numeri.

      Musk spinge Grok, pronti altri 12 miliardi per costruire il mega data center Colossus 2
      https://www.open.online/2025/07/23/elon-musk-grok-ai-miliardi-nvidia-patto-aiuto-trump/
      550mila schede di tipo Gb200 e GB300, tra le più avanzate in commercio. Queste verranno allestite in una unica e nuova «infrastruttura di supercalcolo», con l’espressa funzione di «supportare il chatbot Grok e più in generale le attività di formazione dei modelli linguistici di grandi dimensioni.

      Ho visto un po' i consumi di ogni rack di queste GB200 e GB300.
      In pratica stiano parlando di 700 MW di picco.
      E, calcolato con un uso medio al 60%, questo data center consumerà l'equivalente dei consumi di 1,8 milioni di abitazioni.
      Ovviamente questa è la potenza puramente assorbita dai processori.
      Poi c'è da aggiungere la potenza per raffreddare/ventilare l'intero ambaradan.
      Non a caso si parla di "first Gigawatt AI cluster"
      GIGAWATT!
      Serve una centrale elettrica dedicata in pratica.
      Infatti se assorbe 700 MW vuol dire che dissipa anche 700 MW. Con un raffreddatore acqua/acqua con COP di 5 servono almeno 140 MW elettrici.
      Poi c'è da aggiungere tutti gli ausiliari, le enormi pompe di circolazione visto le potenze in gioco, l'assorbimento degli enormi ventilatori delle CTA (centrali di trattamento aria) che dovranno far muovere e al contempo filtrare l'aria raffreddata e filtrata con filtri assoluti, l'illuminazione, etc.
      E appunto arriviamo al Gigawatt di potenza.
      Discorso acqua: sarà tutto raffreddato con torri evaporative che "consumeranno" circa 24 milioni di litri al giorno.
      Tutto ecosostenibile no?
      Non a caso Sam Altman disse di non ringraziare le AI perché costa decine di milioni di dollari.
      E sopra ho riportato solo Grok di Musk, aggiungiamo poi l'AI di Microsoft, Google, ChatGPT. Solo in America se continua di questo passo, ovvero raddoppiare man mano la potenza di calcolo ogni tot anni, si arriverà a consumare un quantitativo di energia pari alla richiesta di energia elettrica dell'Italia.

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    4. Caro Gian, hai toccato un tasto delicatissimo.
      Io so bene che si tratta di uno strumento energivoro, quindi cerco di non esagerare.
      Ma quanti si pongono il problema ?
      E quanti sono disposti a centellinare questo affascinante strumento solo per rispetto dell'ambiente ?
      Purtroppo siamo sempre prontì a costruire la corda con cui ci impiccheremo.

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  3. FORZA DI GRAVITÀ , MEGLIO DI DENSITÀ, E FORZA DI VOLUTTÀ.

    Pur ammettendo, esagerando, che una miliardsta di bianchi caucasici diventino responsabili riproduttori, gli altri sette (miliardi) continueranno a procreare ad minchiam, vanificando ogni pianificazione demografica, ovvero anche da noi procreare ormai è azzardato, più che altro per i genitori, condannati ad un baliato asciutto fino ai 40 anni del generato, se va bene..... Ricapitolando noi siamo ormai più fortificati e riusciamo a resistere alla forza di voluttà, che ti preme alla schiena e ti incolla alla partner fino eccetera eccetera. Mannaggia al piacere..... Profilattici e non santini, nel terzo mondo. Perbacco! I sacerdoti ricevono ordini e programmi dalla AI, fino dalla notte dei tempi, traccia lasciata dai costruttori dalla EXTRA TERRA, coloro che edificarono il nostro habitat , altrimenti come avrebbe fatto un cretino come Paolo di Tarso ad inventarsi tutto quel coacervo di dotte fregnacce??

    Anche la famosa pera nessun effetto di spessore ebbe siul cranio dell'insicuro e balbuziente Newton, salvo un leggero ematoma, che non impedì al cretino di Sua Maestà di formulare la sua strampalata teoria delle gravità, come se ie profondità del nostro habitat contenessero una calamita che tutto attira, mentre la verità è che il materiale più denso. e pesante permea quello più leggero quindi un sasso lanciato in aria riprecipita a terra quando la sua spinta, oppure il lancio termina la sua forza....Pareri personali. Alla forza di densità non resiste nessuno.
    .

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    1. Ma infatti la fertilità differenziale è quella che fa girare il mondo, o almeno i popoli.
      Inoltre se i bianchi sono in ribasso riproduttivo, non è certo per senso di responsabilità, ma per ben altri motivi (molto meno nobili).

      P.S. - Pare che quella di Newton non fosse nè una mela, nè una pera, ma una pesantissima anguria. Il povero scienziato non si riebbe mai più dalla botta. ;-)

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  4. Copilot e i suoi "cugini":
    Per un verso affascinanti, per un altro un po' inquietanti, indubbiamente energivori.

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    1. Hai detto bene !
      E aggiungo: sono strumenti inquietanti proprio perchè affascinanti.
      E' difficile per un essere umano resistere al fascino.

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  5. SERVIZIO TAXI

    Sfortunatamente sia la Destra ultra-conservatrice sia la Sinistra di matrice social-comunista generalmente convergono (anche) nell'adozione di un atteggiamento profondamente ANTI-SCIENTIFICO: la prima perché il Pensiero scientifico tende ad allontanare dai principi etico-religiosi tradizionali e dal cd Mondo dello Spirito (non meglio precisato), la seconda perché la Scienza moderna viene ritenuta etero-diretta dalle grandi imprese multi-nazionali e dunque asservita alla logica del controllo e del profitto capitalistici.
    Molto spesso inoltre la Scienza viene arbitrariamente confusa con la Tecnica e con l'uso (generalmente NON diretto dalla Comunità scientifica) dei ritrovati tecnici.
    Così l'IRRAZIONALISMO anti-scientifico oggi sembra nuovamente dilagare: si pensi alla diffusa avversione ai vaccini o al prepotente ritorno del Creazionismo biblico o alla tetragona negazione non soltanto del Climate change ma anche dell'allunaggio umano (1969) o della forma sferica terrestre.
    Saluti

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    1. Come ha detto, con grande acutezza, il grande Jaques Monod:

      << Le società moderne hanno accettato le ricchezze e i poteri che la scienza svelava loro, ma non [hanno] accettato il messaggio più profondo della scienza: la definizione di una nuova e unica fonte di verità. (...)
      Non si sono rese conto che questa nuova conoscenza implicava anche l'accettazione di nuovi valori etici, poiché quelli antichi erano stati eliminati proprio dal progresso del sapere scientifico, (...) valori ai quali [però] tentano ancora di riferirsi. >>

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  6. EXTRA TERRA AUT EXTRA TERRESTRE, DIVULGATORI SCIENTIFICI COL DIPLOMA,VARIE ED EVENTUALI....

    Extra,termine latino che significa fuori non necessariamente piovuto dal cielo. Non necessarianente giunto a bordo di navi solo volanti et cetera. Quasi sembrerebbe trattarsi di terre, di abitanti di terre oltre gli oceani australi, oltre i ghiacci, grande piano orizzontale? La vita è un paradiso di bugie, quelle tue , quelle mie, e NASA significa inganno in ebraico, e mai una foto dal finestrino delle navicelle, una foto del nostro habitat, per vedere che forma ha?? Solo robaccia al computer con le nubi che avvolgono la sfera come la rete di un fegatello di maiale. Deludente, seccante. E gli astronauti con la macchina fotografica ventrale, Asselblat modello paparazzi che scattano immagini centrate? Irritante a dir poco.Credo il problema sbarco si sbarco no non sia nemmeno da porsi, roba da farsi male, peggio delle code al camion-pizzeria alle feste dell' Unità. Vaccini e creazionismo biblico ne riparleremo .

    La scienza non spiega le linee di Nazca. Devastante, rimandiamo tutto a settembre, ché in questi giorni si commemora la figura della madre di tutti i divulgatori scientifici, la madre perché era un uomo ma si chiamava Angela....Fornito di un robusto diploma, il nostro strombettava nei locali notturni torinesi, fra gagà. Gigolò e femmine perdute. Quando il dilui nonno, massone di rango sotto la mole, lo promosse a giornalista prima, inviato poi, fino alla carica di divulgatore scientifico con la cresta, a cagione dei pochi capelli rimastigli, asserragliati in un curioso mazzetto, cresta, sul davanti del melone, proprio sopra la fronte. Deprimente.

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    1. << La scienza non spiega le linee di Nazca. >>

      Non proprio. Da wiki:
      "L'ipotesi più accreditata e realistica circa la loro costruzione induce a pensare che gli antichi peruviani abbiano dapprima realizzato disegni in scala ridotta che sarebbero stati successivamente riportati (ingranditi) sul terreno con l'aiuto di un opportuno reticolato di corde (in maniera simile a come fece Gutzon Borglum, l'artista che scolpì i volti dei Presidenti statunitensi sul monte Rushmore).
      Quest'ipotesi sarebbe avvalorata anche dai reperti archeologici rinvenuti da Reindel e Isla durante i loro studi.
      Inoltre, non è del tutto esatto il fatto che le linee non si possano osservare da terra: infatti ci sono molte colline e montagne nell'area di Nazca che avrebbero permesso agli artisti di osservare il proprio lavoro in prospettiva.
      C'è da tener presente anche che, sicuramente, appena disegnate, le linee dovevano essere ben visibili, di colore giallo brillante."

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