mercoledì 12 aprile 2023

Pensierini – LVI

SCUOLA DIGITALE
E' stata condotta un'indagine approfondita, con la partecipazione di vari esperti di alto livello, in merito all'impatto del 'digitale' (smatphone e videogiochi) sugli studenti e sui loro processi di apprendimento.
I risultati sono stati deprimenti.
Ci sono, innazitutto, i danni fisici: miopia, obesità, ipertensione, disturbi muscolo-scheletrici, diabete. E poi ci sono i danni psicologici: dipendenza, alienazione, depressione, irascibilità, aggressività, insonnia, insoddisfazione, diminuzione dell’empatia.
Ma a preoccupare di più è la progressiva perdita di alcune delle facoltà mentali essenziali, le facoltà che per millenni hanno rappresentato quella che sommariamente chiamiamo intelligenza: la capacità di concentrazione, la memoria, lo spirito critico, l’adattabilità, la capacità dialettica.
Per contro, dalla documentazione acquisita non è emersa nessuna evidenza scientifica circa l'efficacia del digitale applicato all'insegnamento.
Anzi tutte le ricerche scientifiche internazionali dimostrano, numeri alla mano, il contrario. Detto in sintesi: più la scuola e lo studio si digitalizzano, più calano le competenze degli studenti.
Eppure vedrete che, in un modo o nell'altro, la digitalizzazione avanzata farà il suo ingresso trionfale anche tra gli strumenti didattici. Poveri ragazzi....
LUMEN


RISPOSTE
Di fronte alle peggiori calamità naturali, che causano migliaia di morti innocenti, molti credenti non possono fare a meno di porsi la grande domanda:  “Ma perchè Dio permette tutto questo ?”
Poi cambiano subito discorso, in quanto non sono in grado di darsi una risposta.
Eppure, di risposte sensate ce ne sono almeno tre:
A - Perchè non è onnipotente.
B - Perchè non è buono.
C - Perchè non esiste.
Scelgano pure loro quella che preferiscono.
LUMEN


PARTITI E SEGRETARI
Quando un Partito politico si trova in un momento di crisi, la decisione più frequente è quella di cambiare il segretario politico.
Poi, una volta avvenuta la sostituzione, tutti i commentatori passano a chiedersi come cambierà la politica di quel partito con il nuovo segretario eletto.
La domanda, in realtà, è piuttosto futile.
I Partiti vanno nella direzione decisa dai loro finanziatori, perchè è inevitabile che chi mette i soldi sia poi quello che decide.
Il segretario, quindi, pur avendo la guida formale del partito, è solo un esecutore e la sua scelta ha un significato esclusivamente mediatico.
LUMEN


TUTTO E' PERMESSO
In uno dei suoi romanzi più famosi (I fratelli Karamazov), Dostoevskij fa dire ad un personaggio: “Ma se Dio non esiste, allora tutto è permesso”.
La frase è diventata giustamente famosa e viene spesso citata a conferma dell'utilità sociale della religione.
Il concetto però può anche essere rovesciato: se Dio esiste, allora tutto è permesso.
Perchè se si è convinti che Dio esista, e che stia dalla nostra parte, allora qualsiasi crudeltà diventa lecita, perchè può essere compiuta in suo nome.
E la storia ce lo ha dimostrato troppe volte.
LUMEN


PROVERBI INESISTENTI
= Tra i due litiganti, il terzo fa il tifo.
= A caval donato, non si applica l'IVA
= Una rondine non fa primavera, due rondini sono una coincidenza, ma tre rondini fanno una prova.
= Sposa bagnata, sposa raffreddata.
LUMEN


PERSONE VIOLENTE
Avete mai notato che le persone violente, molto spesso, sono anche poco intelligenti ?
Il motivo è abbastanza semplice: siccome anche loro, come tutti, cercano di sentirsi superiori, e con l'intelligenza non ci riescono (a causa, appunto, delle proprie carenze), ecco che ci provano con la violenza fisica.
Dove, purtroppo, riescono spesso ad ottenere le proprie soddisfazioni.
Per questo, è molto difficile farli desistere dalle loro tendenze e loro, nonostante qualsiasi punizione, ci ricascano sempre.
LUMEN

15 commenti:

  1. A proposito della struttura di vertice dei partiti (almeno qui in Italia), rilevo che in genere esistono un Presidente ed un Segretario.
    Ma se formalmente la carica suprema è la prima (come da vocabolario), dal punto di vista sostanziale comanda il secondo, che (sempre da vocabolario) dovrebbe essere un semplice collaboratore.
    Curioso, no ?

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  2. Succede anche in Vaticano dove spesso i cardinali contano più del papa.

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    1. Tu dici ?
      Forse dipende dal carisma della persona.
      Credo che Vojtyla, per esempio, comandasse davvero senza farsi condizionare molto dalla struttura.
      E Bergoglio forse anche.

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    2. A proposito di papi, dunque. Si dice Paolo sesto ricattato per la sua "diversità", e quindi non contava un c.... dentro le mura leonine. Il polacco era sempre occupato a ramassar denaro per la iberazione" della sua Polonia eccetera eccetera. Fece 1000 fra santi e beati durante il suo regno, sempre per denaro. Amico di "madre" Teresa, grande contributrice alle casse vaticane. Amicone pure del cardinal banchiere americano, con il quale, nei momenti liberi, andava a puttane in Ferrari. Anche a lolite, sempre si dice, ahimè....e comunque si becco' una pallottola! Anche lui, in definitiva non contava, a livello, pratico, un granché.

      Venendo al nostro peone argentino, usurpatore del sacro soglio perché gesuita, ma incaricato di liquidare il cattolicesimo, il discorso cambia poco. Da furbo gesuita, sapendo la storia delle tisane, avendo molti nemici in casa, si è risolto dormire nella foresteria di Santa Marta. Mica scemo.. Per quanto riguarda Benedetto sedici, sappiamo come lo hanno trombato. Inutile dilungarsi. Chi comanda quindi in Vaticano? Non sempre il papà, quantomeno.

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    3. Beh, certo, una struttura fortemente elitaria come il Vaticano, che si può definire una oligarchia per cooptazione, ha pochissima trasparenza all'esterno, per cui capire chi comda davvero (e cosa viene deciso davvero) è molto difficile, quasi impossibile.
      Però il mistero aumenta il potere e loro lo sanno benissimo.

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  3. COMMENTO di SERGIO

    Tutto è permesso.

    Mi sembrano due forzature: la tua
    e quella di Dostoevskij (sei comunque
    in buona compagnia).
    Sembrate ignorare entrambi le … leggi fisiche.
    Se io rubo e mi scoprono finisco in galera.
    E che l’esistenza di Dio mi dia il permesso
    di uccidere è semplicemente illogico,
    anche se effettivamente tanti veri
    credenti hanno “ecceduto” (stragi
    e guerre in nome di Dio - un papa fece
    suonare le campane apprendendo
    di un eccidio in Francia con donne
    e bambini morti fra le fiamme di
    un incendio doloso in una chiesa!).

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    1. Beh, sì certo, si tratta di due forzature.
      Ma a me premeva ribaltare l'affermazione di D., per cui la forzatura era inevitabile anche da parte mia.

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  4. COMMENTO di SERGIO

    Digitalizzazione.

    Tutti parlano di digitalizzazione, della sua importanza.
    Grazie ad essa l’umanità farebbe un salto di qualità,
    avremmo - e ti pareva - un’esplosione della crescita.
    Ma che possa venire un cancro a quanti parlano di
    crescita. Tutto deve crescere: la produzione di beni
    (anche inutili e inquinanti), il turismo, il traffico
    automobilistico (ma elettrico, eh!), il traffico aereo,
    il consumo in genere, gli scambi commerciali,
    tutto deve crescere. E ovviamente devono aumentare
    anche i fessi che compreranno tutte le schifezze
    prodotte. L’importante è crescere, crescere, crescere.
    Anche la CEI è per la crescita. E - sembra - digitalizzando
    si cresce.
    Ma io continuo a non sapere che cosa sia esattamente questa
    miracolosa digitalizzazione. Ammetto, sono ignorante.
    Ma non si tratta in fondo dell’automazione di tutti
    i processi?

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    1. Dal web: "Nel campo dell'informatica e dell'elettronica, con digitalizzazione si intende il processo di trasformazione di un'immagine, di un suono, di un documento in un formato digitale, interpretabile da un computer."
      Dal punto di vista pratico (definizione mia), si tratta di massimizzare la trasmissione delle informazioni a distanza e l'automazione dei processi fisici che lo consentono.
      Lo scopo minimale sarebbe di fare le cose più velocemente e con meno fatica.
      In realtà si finisce (come dici giustamene tu) per accelerare ancora di più la 'maledetta' crescita...

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    2. COMMENTO di SERGIO

      Grazie dell’aiutino, adesso ho capito
      un po’. E grazie anche a Wikipedia
      che io sostengo finanziariamente
      (ricevo spesso solleciti di sostegno
      e ogni tanto verso qualche euro:
      solo il 5% degli utilizzatori sostengono
      Wikipedia con versamenti benché
      tutti se ne servano continuamente).
      Io ho sempre apprezzato Wikipedia
      e ne faccio largo uso. Sembra che
      però anche Wikipedia sia una creatura
      delle elite mondialiste. Ci sono rimasto
      un po’ male perché queste elite mi
      stanno sui cosiddetti.

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    3. Se in occidente viviamo bene, è anche merito delle sudette elites.
      Non dobbiamo demonizzarle troppo.

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  5. COMMENTO di SERGIO

    Persone violente.

    Studiando il portoghese mi sono
    imbattuto in questa osservazione
    che non ho più dimenticato:
    “Como recurso o bruto usa o murro.”

    Un essere brutale ragiona con il pugno.
    Ë il suo modo di ragionare.
    Poverino, non ha altri mezzi
    per imporsi, bisogna compatirlo
    (ma non per forza subirlo).

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    1. Certamente, il violento bisogna subirlo il meno possibile; ma capire il meccanismo che lo guida può aiutare a fronteggiarlo meglio.
      Dal punto di vista sociale, ovviamente.

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  6. Sulla scuola digitale: è stata utile nei due anni del COVID per fare sì che i ragazzi non perdessero l'anno. Oggi rimane importante per chi, per problemi di salute o deambulazione, ha la possibilità di collegarsi da casa. Non è poco comunque. Per il resto è acclarata la priorità della scuola in presenza.

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    1. Caro Agostino, sono d'accordo con te.
      Come spesso accade è una questione di giusta misura e usare la scuola digitale per sopperire ai problemi oggettivi è sacrosanto.
      Il mio timore però è che lo si voglia considerare un obbiettivo ottimale per tutti.
      Ma voglio sperare che il buon senso degli insegnanti, che vivono la didattica sul campo, abbia voce in capitolo e venga ascoltata.

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