tag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post8997397559176667622..comments2024-03-27T06:57:29.776-07:00Comments on IL FENOTIPO CONSAPEVOLE: Salvo complicazioniUnknownnoreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-68065828696018070832014-06-28T08:52:11.062-07:002014-06-28T08:52:11.062-07:00<< Ma come dice il proverbio, chi sa usare i...<< Ma come dice il proverbio, chi sa usare il martello vede tutto in forma di chiodo >><br />Bellissima !Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-39931774836608300032014-06-28T04:48:47.096-07:002014-06-28T04:48:47.096-07:00Molto interessante, e' piu' o meno cio'...Molto interessante, e' piu' o meno cio' che intendo io, anche se detto in modo, secondo me, inutilmente complicato (inutilmente nel senso che chiamare in causa la termodinamica stellare per descrivere fenomeni che invece avvengono su scala locale e le cui problematiche attingono ben prima a specificita' informative che fisico-termodinamiche, non dimostra nulla che possa essere di nostro interesse - le dinamiche di ascesa-caduta di civilta' si situano in un ambito temporale che sta in mezzo fra quello della singola vita umana e il mondo nel suo complesso).<br />Non mi pare poi sia cosi' ovvio associare le leggi della termodinamica alla dinamica dell'informazione, il fatto che sembrano andare in direzione opposta non implica che siano legate una all'altra da qualche legge quantitativa. Mi pare un po' grossolano il ragionamento, insomma, nel senso di voler ricavare nettare da una torchiatura. Ma come dice il proverbio, chi sa usare il martello vede tutto in forma di chiodo, ed ogni specialista tende ad incasellare il mondo secondo gli schemi mentali della sua specialita'. Onestamente arrivare poi a implicazioni politiche mi pare davvero acrobatico, e che il tutto finisca soprattutto nel rivelare la psicologia dell'autore che non altro (cosa che, adesso che sto di nuovo rivolgendo la mia attenzione ai siti della "decrescita" dopo qualche anno di distacco, mi salta all'occhio un po' dappertutto a dire il vero - il distacco era dovuto proprio alla percezione che sotto il velo dell'autorita' scientifica ci fosse soprattutto una volonta' etico-politica. Solo un'altra religione, insomma. ;)Firmato Winston Diazhttps://www.blogger.com/profile/17133186601036982637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-23732752261936635842014-06-28T00:54:55.275-07:002014-06-28T00:54:55.275-07:00Temo che il tuo pessimismo possa essere giustifica...Temo che il tuo pessimismo possa essere giustificato. <br />Pochi mesi fa ho postato un articolo molto intrigante sull'argomento, ovvero sul possibile ruolo dell'uomo nell'evoluzione dell'universo, che potrebbe interessarti.<br />Si intitola "Ecce homo" ed è datato 1 febbraio 2014. Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-43491679635866304462014-06-27T14:03:01.096-07:002014-06-27T14:03:01.096-07:00"La mente umana infatti, ci consente di ipoti..."La mente umana infatti, ci consente di ipotizzare in anticipo le varie conseguenze delle nostre azioni"<br /><br />Conosco Dawkins: la mente umana ci lascia ipotizzare in anticipo le conseguenze delle nostre azioni, ma aumenta anche enormemente il numero di conseguenze delle nostre azioni, in una gara in cui e' da vedere chi vince... E' da qui che deriva il paradosso dell'aumento di complessita'. La complessita' aumenta specialmente quando essa si rende conto del proprio aumento.<br /><br />L'uomo e' un animale ricorsivo, l'animale ricorsivo per eccellenza, la coscienza e' ricorsione.<br /><br />Dall'universo infinito, non ci arrivano finora molti segnali di compresenza di attivita' intelligente del nostro tipo: potrebbe darsi che si tratti di una singolarita' destinata a durare molto poco, vittima di se stessa. Se, come ho ipotizzato seguendo Dawkins ma senza il suo ottimistico "cherry picking", l'attivita' intelligente serve solo ad accelerare il processo evoluzionistico, tanto ne accelera l'ascesa, quanto la caduta.Firmato Winston Diazhttps://www.blogger.com/profile/17133186601036982637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-6998359729025967482014-06-27T09:53:32.486-07:002014-06-27T09:53:32.486-07:00Richard Dawkins, parlando della mente umana, dice ...Richard Dawkins, parlando della mente umana, dice che con essa i geni hanno raggiunto il massimo della flessibilità (attualmente) possibile nell'interazione con l'ambiente. <br />La mente umana infatti, ci consente di ipotizzare in anticipo le varie conseguenze delle nostre azioni, in funzione delle esperienze apprese (personalmente o culturalmente), e lascia quindi che le cattive strategie muoiano al posto nostro.<br /><br />Per fare questo però è necessario che noi vediamo chiaramente le conseguenze negative dei nostri comportamenti potenziali.<br />Forse è proprio questo che ci sta mancando oggi.<br /> Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-9314445113201655192014-06-27T04:06:11.770-07:002014-06-27T04:06:11.770-07:00Mmmmh, per la seconda parte, e' tutto da verif...Mmmmh, per la seconda parte, e' tutto da verificare, potrebbe anche essere il contrario, in fin dei conti le facolta' intellettive fanno esattamente la stessa cosa che fa la normale evoluzione, creano il futuro a cui poi esse stesse devono adattarsi, solo accelerandone enormemente i tempi (cioe' abbreviandoli).Firmato Winston Diazhttps://www.blogger.com/profile/17133186601036982637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-18023770093402503842014-06-26T01:33:52.848-07:002014-06-26T01:33:52.848-07:00Caro Diaz, i motivi diella crisi attuale sono dive...Caro Diaz, i motivi diella crisi attuale sono diversi (riduzione energetica, degrado ambientale, eccesso demografico, aumento della complessità, ecc.) e purtroppo si rafforzano a vicenda.<br />Per questo è così difficile cercare di invertire la tendenza.<br /><br />D'altra parte le altre specie animali che sono andate in crisi per eccesso di saturazione NON avevano le facoltà intellettive che abbiamo noi e che ci consentono (ci dovrebbero consentire) di ipotizzare il futuro prima che si verifichi.<br />Se c'è una specie che ce la può fare, è quella umana.Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-76216351564073185982014-06-25T07:36:19.559-07:002014-06-25T07:36:19.559-07:00Lo conosco e condivido l'apprezzamento, io lo ...Lo conosco e condivido l'apprezzamento, io lo scopersi anni fa qui, in questo ottimo articolo:<br />http://www.oilcrash.com/italia/complex.htm<br /><br />Ottimo articolo che non ho mancato di diffondere, verificando pero' che solo i pochi che sospettano gia' una cosa del genere, lo comprendono (cioe' quelli che non hanno bisogno di leggerlo).<br />Nella sua analisi, dell'articolo citato sopra, trovo criticabile il fatto di essere troppo energo-centrica, essa sta in piedi benissimo anche senza questa ipotesi, ma questa del resto e' la ossessione-moda del momento, assieme alla preoccupazione per il riscaldamento globale (diffusasi assieme al condizionatore d'aria, che aumenta enormemente la percezione della calura estiva... senno' ditemi voi chi percepirebbe mai un aumento di 0.4 gradi nella temperatura media). Ma questo e' un discorso che si collega all'isteria tipica dei cosiddetti mezzi d'informazione, che in realta' sono creatori di opinione, e non possono farlo senza un qualche apposito capro espiatorio verso cui venga attratta l'indignazione di tutti.<br />Davvero un peccato che il suo libro non sia stato tradotto in italiano (in inglese lo si trova su emule), ma temo che man mano che le nuove generazioni saranno in grado di leggere l'inglese correntemente, sempre meno libri interessanti verranno tradotti.<br /><br />Per quanto riguarda l'argomento soprappopolazione che vedo vi sta a cuore, io credo che la voce piu' importante da sentire dovrebbe essere quella di un epidemiologo: abitando in campagna, in svariati decenni ho potuto verificare che praticamente qualsiasi specie animale si sia dimostrata fortemente invasiva, dopo un po' e' quasi scomparsa vittima di avversita' biologiche sue proprie (ricordate il bruco americano, ad esempio? ma e' solo un esempio), quando la sua densita' e' aumentata troppo, a prescindere dalla possibilita' di estrarre nutrimento e tutto cio' che gli serve dall'ambiente circostante.<br /><br />Nel nostro caso l'avversita' potrebbe anche essere puramente informativa, nell'eccesso di strutturazione e imposizione sociale, in fin dei conti anche i virus sono informazione.Firmato Winston Diazhttps://www.blogger.com/profile/17133186601036982637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-25225500883658875412014-06-22T08:16:04.399-07:002014-06-22T08:16:04.399-07:00Ma figurati ! Intervieni come e quando vuoi. Qui c...Ma figurati ! Intervieni come e quando vuoi. Qui c'è spazio per tutti.<br /><br />Quanto alla complessità è un argomento che compare spesso in questo blog, perchè mi intriga parecchio.<br />Non per nulla ho dedicato 4 post a Joseph Tainter, che è uno degli autori più importanti in materia. <br /><br />Il primo lo trovi qui: http://ilfenotipoconsapevole.blogspot.it/2012/08/tainter-o-della-complessita.html ; gli altri a seguire.<br />Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-12996725313936807192014-06-21T16:03:55.616-07:002014-06-21T16:03:55.616-07:00Grazie per il benvenuto, cerchero' di non infa...Grazie per il benvenuto, cerchero' di non infastidire troppo.<br /><br />Sono d'accordo su tutto, solo non so se la complessita' sia davvero una droga o il normale cibo di cui tende a nutrirsi l'uomo, per caratteristica atavica, peraltro mediata dall'ambiente in cui vive.Firmato Winston Diazhttps://www.blogger.com/profile/17133186601036982637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-58594384298493357962014-06-21T08:38:48.349-07:002014-06-21T08:38:48.349-07:00Caro Winston Diaz, anzitutto benvenuto.
Credo che...Caro Winston Diaz, anzitutto benvenuto.<br /><br />Credo che la complessità sia una specie di droga, il cui uso tende ad aumentare nel tempo, ma senza mai soddisfare veramente il suo consumatore, sino al triste epilogo finale dell'overdose. <br />Fuor di metafora, l'aumento della complessità ha un effetto ingannatore, in quanto nell'immediato risolve alcuni dei problemi per i quali si è reso necessario, ma subito dopo ne crea degli altri, che renderanno necessari nuovi interventi; e così in una spirale senza fine.<br /><br />Così, ad esempio, l'informatizzazione del mondo e quindi delle nostre amministrazioni pubbliche ha sicuramente consentito notevoli miglioramenti nei servizi prestati, ma solo al prezzo di creare nuove difficoltà, e, non ultimo, di comprimere sempre di più le nostre libertà individuali.<br /><br />D'altra parte, il solo fatto che il nostri governanti abbiano ritenuto necessario introdurre una legge sulla tutela della privacy (cosa un tempo impensabile) la dice veramente lunga su questo argomento. Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-32172662346134413372014-06-21T04:47:14.668-07:002014-06-21T04:47:14.668-07:00"la rivoluzione tecnologica che permette - al..."la rivoluzione tecnologica che permette - almeno per il momento - di gestire la complessità del sistema. Senza l'informatica sarebbe già oggi quasi impossibile"<br /><br />Condivido, l'informatizzazione ha reso possibile e quindi provocato un incremento di complessita' rapidissimo e incredibile della burocrazia, rendendo impensabile una retromarcia. Cio' e' in atto gia' da qualche anno, figuriamoci come saremo ridotti fra qualche altro anno o decennio. Eppure molti ritengono (molti anche in senso elettorale, vedi Casaleggio & Grillo) che l'informatizzazione portera' ad un aumento, o addirittura ad una nuova era di democrazia. Io personalmente la vedo dura, vedo un incredibile strumento, potentissimo, di comando e controllo, e quindi di gestione della incrementata complessita', ma nel senso che spiega il bell'articolo che commentiamo. Del resto ne abbiamo gia' davanti la tendenza: controllo pignolissimo e micragnoso impensabile per qualsiasi altra epoca, se non gettando in una segreta il prigioniero: ed e' gia' ampiamente in atto.<br /><br />A preoccupare di piu', e' che conosco personalmente molta gente che e' entusiasta di questo sviluppo: pensano ad esempio che verra' eliminata l'evasione fiscale, la criminalita' eccetera: sta gia' mutando il paradigma ideologico generale in funzione del mondo nuovo.Firmato Winston Diazhttps://www.blogger.com/profile/17133186601036982637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-61784307141906236032014-06-21T03:32:42.805-07:002014-06-21T03:32:42.805-07:00<< Nella democrazia ateniese come in quella...<< Nella democrazia ateniese come in quella di certi cantoni svizzeri tutti conoscono tutti e votano con cognizione di causa, a viso aperto e senza sotterfugi. >><br /><br />caro Sergio, che meraviglia.<br />Quello che mi fa più male dell'attuale democrazia negli stati nazionali è che la gente NON è infomata su quello per cui deve decidere (salvo rare e meritevoli eccezioni), e men che meno sulle persone che deve eleggere, per cui prenderla "in giro" è davvero troppo facile.<br /><br />Diciamo che viene rispettata più la forma (della democrazia) che la sostanza.<br />Certo però che nei sistemi autoritari non è rispettata neppure la forma.<br />Ecco perchè della democrazia Churchill diceva quello che diceva...Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9195574766629585105.post-32138608678557163772014-06-21T02:25:46.090-07:002014-06-21T02:25:46.090-07:00In Svizzera ci sono due esempi di "democrazia...In Svizzera ci sono due esempi di "democrazia ateniese", le "Landsgemeinden" nei cantoni di Glarona e Appenzello. La popolazione si riunisce in piazza una domenica, ascolta le relazioni e vota per alzata di mano (ovviamente non si possono contare i voti, si giudica a occhio e correttamente). Ciò è però possibile in piccole comunità, non a caso queste ultime residue Landsgemeinden si svolgono in minicantoni (Glarona 35'000 abitanti, Appenzello 15'000 circa). Sono impensabili in cantoni o anche città di maggiori dimensioni, anche di non molto, per es. Berna coi suoi 100'000 abitanti circa. Nella democrazia ateniese come in quella di certi cantoni svizzeri tutti conoscono tutti e votano con cognizione di causa, a viso aperto e senza sotterfugi. <br /><br />Per quanto riguarda l'evoluzione della popolazione mondiale sono naturalmente d'accordo con ciò che dice Paul Ehrlich, ma bisogna anche dire che all'esplosione demografica ha fatto seguito anche la rivoluzione tecnologica che permette - almeno per il momento - di gestire la complessità del sistema. Senza l'informatica sarebbe già oggi quasi impossibile. Questa rivoluzione però favorisce probabilmente anche l'incremento demografico facendolo apparire gestibile ad libitum. È anche questo il noto argomento degli incrementisti: più gente più soluzioni dei problemi possibili. Il che può essere anche vero, ma con non pochi rischi. E noi siamo piuttosto per il principio di precauzione (che non significa stasi o regresso).Sergio https://www.blogger.com/profile/15653878427001468778noreply@blogger.com